(Teleborsa) – Prosegue il rafforzamento del dollaro, sul mercato valutario, sostenuto dalle aspettative di un rialzo dei tassi d’interesse statunitensi già dal giugno del prossimo anno. La divisa unica, dal canto suo, risente delle crescenti infezioni da Covid-19 in Europa.
Il cambio euro/dollaro rischia di rompere la soglia di 1,12 dollari dopo essere sceso a 1,1203 che rappresenta i minimi da giugno 2020. Il dollaro/yen scambia a 115,29 e il GBP/USD 0,75.
Stasera la banca centrale americana pubblicherà i verbali della riunione di novembre, in cui è stato deciso di avviare la riduzione degli acquisti obbligazionari a partire da 15 miliardi di dollari al mese.
Lira turca a un soffio da quota 13 per un dollaro sostenuta dalla posizione del presidente Erdogan favorevole al terzo taglio consecutivo dei tassi di interesse.