(Teleborsa) – L’Unione europea ha annunciato l’estensione per altri tre mesi del periodo di grazia con il Regno Unito sul passaggio di prodotti del settore agroalimentare, come salsiccia e carne fresca, fra Irlanda del Nord e Gran Bretagna senza controlli di sorta.
L’estensione, fissata al 30 settembre, segna il ritorno ad un’atmosfera più distesa fra le due sponde della Manica dopo che nei mesi scorsi era risalita la tensione fra Londra e Bruxelles sull’attuazione degli accordi del dopo Brexit su uno dei fronti più spinosi, quello dei controlli al confine interno fra Irlanda del Nord e resto del Regno Unito.
La proroga è in attesa di trovare soluzioni concordate che siano permanenti. L’UE intende mantenere una frontiera aperta fra l’Ulster e la Repubblica d’Irlanda così come è previsto dagli storici accordi di pace del Venerdì Santo 1999 e non vuole allo stesso tempo compromettere l’integrità del mercato unico europeo.
“L’estensione del periodo di grazia non è un assegno in bianco. E’ temporaneo e legato a condizioni precise”. Così il vicepresidente della Commissione europea, Maros Sefcovic, illustrando la decisione di proroga. Nell’annunciare l’iniziativa distensiva, Sefcovic ha auspicato che si trovi “l’energia positiva” per trovare soluzioni alle questioni che restano sul tavolo.
“La Commissione ha presentato un pacchetto di misure per avvantaggiare le persone nell’Irlanda del Nord. Questo dimostra che mentre restiamo fermi sulla piena attuazione del protocollo, continuiamo anche a cercare soluzioni creative“, ha spiegato annunciando che Bruxelles presenterà una proposta legislativa all’inizio dell’autunno che garantirà la fornitura continua e a lungo termine di medicinali dalla Gran Bretagna all’Irlanda del Nord. Ciò consentirebbe, ad esempio, la continua disponibilità di medicinali generici nell’Irlanda del Nord”. Inoltre sono state individuate soluzioni per facilitare la circolazione dei cani guida che accompagnano le persone che viaggiano dalla Gran Bretagna all’Irlanda del Nord, e per semplificare il movimento del bestiame.