(Teleborsa) – Questa che inizia per le Borse sarà una settimana improntata alla cautela e, molto probabilmente, caratterizzata da una correzione dai massimi raggiunti sull’onda delle trimestrali largamente positive delle società quotate. L’attenzione sarà di novo catalizzata dalla diffusione dei contagi da Covid-19, dovuta alla variante Delta, e sui segnali (pochi e selezionati) che arrivano dal fronte macroeconomico.
Le borse europee hanno chiuso la scorsa settimana in moderato rialzo, con Milano e Londra che hanno portato a casa guadagni dello 0,3%, seguite da Francoforte con un +0,25%, mentre Parigi si è fermata poco sopra la parità. Sessione piatta a Wall Street con spostamenti di poco rilievo sul Dow Jones e l’S&P 500.
Appuntamento clou di questa settimana sarà quello con la Fed, che pubblicherà i verbali dell’ultimo incontro del FOMC, il Comitato di politica monetaria della banca centrale americana. Non mancherà di farsi ascoltare, nella giornata di mercoledì, il Presidente della Fed, Jerome Powell in un intervento esclusivamente “virtuale” con studenti ed educatori. Ma già domani sarà il turno della BCE che alzerà il velo sul Rapporto sulle condizioni finanziarie dell’Eurosistema.
Sul fronte dei dati macro, quelli cinesi hanno deluso con una frenata di produzione e commercio al dettaglio. Segnali di ripresa invece arrivano dal Giappone, dove il PIL e la produzione hanno registrato un rimbalzo. Occhi puntati in settimana anche all’andamento dell’inflazione in UE.
Mentre si attende la ripresa delle attività politico-istituzionali, in pausa per la settimana di Ferragosto, l’attenzione sarà puntata sul consueto appuntamento annuale con il Meeting di Rimini, sul tema “Il coraggio di dire io”, al via venerdì prossimo 20 agosto alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.