(Teleborsa) – La Banca di Credito Cooperativo di Milano (BCC Milano) ha chiuso il primo semestre 2021 con un utile netto di 12,95 milioni di euro, in crescita del 34% rispetto al primo semestre del 2020. La dotazione patrimoniale della banca – parte del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea – in termini di Fondi Propri ha raggiunto quota 306 milioni di euro, con gli indici di solidità patrimoniale ben al di sopra dei requisiti previsti dalle normative vigenti.
La Raccolta Totale è stata di 4,9 miliardi (+13,13% rispetto a giugno 2020). In particolare, la Raccolta Diretta si attesta a 2,89 miliardi di euro (+15,37%) e la Raccolta Indiretta raggiunge i 2,1 miliardi di euro (+10,08%), mentre gli Impieghi Netti superano quota 2 miliardi di euro (+12,37%). Il Margine di Interesse registra un +23% (35,41 milioni di euro), il Margine di Intermediazione un +14,8% (53,65 milioni di euro) e le Commissioni Nette un +12% (15,14 milioni di euro).
“I dati della semestrale ci soddisfano pienamente poiché confermano l’ottimo stato di salute della Banca – ha commentato Giorgio Beretta, direttore generale di BCC Milano – La performance in termini di utile netto è la conseguenza di una crescita progressiva e consolidata dei volumi, abbinata a una continua diminuzione dei crediti deteriorati, frutto di un’attenta strategia nella valutazione, concessione e gestione dei finanziamenti. Nel secondo semestre dell’anno ci attendiamo di confermare la crescita evidenziata nell’ultimo triennio: sarà ancora un esercizio positivo che ci fornirà importanti risorse da destinare all’economia del territorio”.