(Teleborsa) – L’assemblea dei soci di ha approvato oggi il bilancio 2020, chiuso con un risultato netto di 20,9 milioni di euro, in netto calor rispetto ai 797 milioni nel 2019, che però includevano elementi non ricorrenti positivi netti per 148,4 milioni di euro. Approvata con quasi il 97% dei voti favorevoli la distribuzione di un dividendo di 0,06 euro per azione e con oltre il 97% dei voti favorevoli la politica in materia di remunerazione.
“La pandemia Covid-19 non ha arrestato il nostro percorso di trasformazione e sviluppo iniziato nel 2017 – ha commentato l’AD Giuseppe Castagna – né impedito di raggiungere nel 2020 traguardi importanti: sostenere gli oneri straordinari legati alla razionalizzazione della rete e all’attivazione dell’accordo riguardante il fondo di solidarietà; continuare il processo di derisking, riducendo lo stock di crediti deteriorati e rafforzandone ulteriormente il livello di copertura; chiudere, a livello consolidato, l’esercizio in utile e proporre agli azionisti, in linea con le indicazioni della BCE, la distribuzione di un dividendo”.
I soci hanno approvato la riduzione degli incentivi a breve termine per il 2020 (-45%), il posticipo al 2021 del piano di long term incentive con conseguente contenimento ulteriore dei compensi variabili dell’anno, la rinuncia di CdA, collegio sindacale e manager a parte della propria remunerazione per contribuire alla raccolta fondi del Gruppo a favore di progetti sociali legati all’emergenza Covid-19 e l’inserimento di KPI ESG per il sistema incentivante dei manager, in coerenza con i progetti di sostenibilità.
L’assemblea ha inoltre ratificato l’ntegrazione del Collegio Sindacale: è stata nominata Silvia Muzi quale Sindaco effettivo e Francesca Culasso quale Sindaco supplente. Sono stati approvati a larga maggioranza anche gli altri punti all’ordine del giorno sottoposti all’assemblea.