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Banca Generali, Mossa: “Puntiamo sul private e ad espanderci nel segmento dei clienti affluent”

(Teleborsa) – “L’obiettivo del piano aziendale triennale, di rafforzarci nel private banking, è già stato raggiunto. Ora continueremo a puntare sul private e ad espanderci nel segmento dei clienti affluent“. È quanto affermato dall’amministratore delegato di , Gian Maria Mossa, nella call di commento ai risultati trimestrali, i migliori della storia dell’istituto. “Stiamo già pensando al nuovo piano industriale – ha aggiunto – Dove da un lato consolideremo la clientela private e proseguiremo nella diversificazione degli asset mentre dall’altro espanderemo il nostro business verso nuovi target di clientela. Siamo fiduciosi di raggiungere i target prefissati: non solo espanderemo la nostra base clienti nei prossimi tre anni, ma lavoreremo per offrire prodotti, servizi e piattaforme digitali per i clienti affluent”.

Sui conti dei primi tre mesi del 2021, Mossa ha ribadito che “si tratta del miglior trimestre di sempre, non solo per i numeri ma anche per la qualità degli asset. Abbiamo registrato un’accelerazione nella crescita spinta anche dai prodotti di asset management cui hanno contribuito sia l’intonazione positiva dei mercati sia la qualità della nostra consulenza finanziaria”.

“La nostra intenzione è di pagare dividendi – ha risposto a una domanda sul tema – Non vedo alcuna ragione per non distribuirli. Dipenderà dall’evoluzione della pandemia, ma credo ci sia un forte impegno anche da parte delle authority per tornare a policy regolari di mercato. Credo quindi che in ottobre pagheremo la prima tranche” della cedola, “a gennaio 2022 la seconda tranche” e così via.

L’AD di Banca Generali ha inoltre detto di vedere di buon occhio un ulteriore consolidamento tra le banche italiane. “Il consolidamento del mercato bancario sembra vicino, leggiamo in continuazione indiscrezioni in proposito – ha commentato – Si tratta di un fatto positivo per l’industria, sia per le banche commerciali che per quelle specializzate. L’M&A spingerà verso una maggior necessità di diversificazione in termini di prodotti e servizi e a un’accelerazione nel reclutamento. Per quanto ci riguarda stiamo guardando al reclutamento di giovani financial advisors”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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