(Teleborsa) – – società quotata sul segmento STAR e attiva nella realizzazione e nello sviluppo di lanciatori spaziali e sistemi di propulsione solida e liquida per il trasporto spaziale – ha registrato ricavi pari a 127,7 milioni di euro nel primo semestre del 2021, in calo del 24% rispetto al primo semestre 2020. L’EBITDA Adjusted si è assestato a 10,5 milioni di euro (-47%), mentre il risultato di periodo è stato di -2,4 milioni di euro (-10,9 milioni rispetto al primo semestre 2020).
Positivi i dati del portafoglio ordini, che continua nella sua crescita raggiungendo gli 835 milioni di euro (+13%, rispetto a dicembre 2020), grazie all’acquisizione nuovi ordini per circa 230 milioni di euro riferiti principalmente al contratto Vega E per le attività di sviluppo fino al 2024 e a ulteriori tre tranche del contratto di produzione dell’Aster Booster a copertura di circa dieci anni di produzione.
“Il primo semestre del 2021 ha confermato, ancora una volta, la forza della nostra azienda che, nonostante le difficoltà legate a Covid-19, è rimasta resiliente e concentrata sugli obiettivi di lungo termine, come conferma la significativa crescita del backlog”, ha dichiarato Giulio Ranzo, amministratore delegato di Avio”. “In questi mesi abbiamo dato continuità alle attività operative, lanciando Ariane 5 in luglio e, pochi giorni fa, Vega – ha aggiunto – In Guyana stiamo già lavorando al nuovo volo VV20, previsto per novembre, e subito dopo inizieremo la campagna per il volo inaugurale di Vega C, il nuovo e più performante lanciatore spaziale europeo prodotto a Colleferro”.
La Posizione di Cassa Netta al 30 giugno 2021 è pari a +36,6 milioni di euro (62,6 milioni di euro al 31 dicembre 2020 e 26,6 milioni di euro al 30 giugno 2020). La società sottolinea “un risultato migliore rispetto al tipico trend stagionale grazie all’andamento del capitale circolante, nonostante il ritorno al pagamento di dividendi e un sostenuto livello di investimenti” (14,8 milioni di euro nel semestre, +20% rispetto al primo semestre 2020).
Il consiglio di amministrazione ha approvato la guidance per i risultati annuali 2021. La società prevede un portafoglio ordini tra 850 e 900 milioni di euro, ricavi tra 300 e 330 milioni di euro, EBITDA Reported tra 30 e 32 milioni di euro e un utile netto tra 10-12 milioni di euro.