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Authority UE mercati: MiFID II non ha impattato su ricerca finanziaria sulle PMI

(Teleborsa) – Tra gli effetti dell’introduzione delle disposizioni MiFID II c’è stato il cosiddetto “unbundling” dei servizi di ricerca finanziaria dai costi degli strumenti proposti ai clienti dagli istituti bancari e finanziari. Dal gennaio 2018, i gestori di portafoglio devono infatti pagare per la ricerca in prima persona o trasferire il costo ai clienti, separandola comunque dalle commissioni di trading. Una ricerca dell’ESMA, l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, ha ora accertato che le regole MiFID II non hanno impattato sulla disponibilità e sulla qualità della ricerca sulle imprese dell’UE.

Nel suo working papar pubblicato oggi, redatto dagli analisti Adrien Amzallag, Claudia Guagliano e Valentina Lo Passo, l’ESMA riconosce che ci sono state preoccupazioni sul fatto che le norme avrebbero potuto avere effetti negativi, in particolare sulle PMI, sulla disponibilità e sulla qualità della ricerca, nonché sulle condizioni di finanziamento delle imprese.

Gli analisti però non hanno trovato “prove sostanziali di questi effetti“. La quantità di ricerca per le PMI non è diminuita rispetto alle imprese più grandi, la probabilità che una PMI perda completamente la copertura non è aumentata rispetto a un’impresa più grande e la qualità della ricerca sulle PMI non è peggiorata rispetto alle imprese più grandi.

L’ESMA riconosce, tuttavia, che “in termini assoluti, le PMI continuano a essere caratterizzate da una minore quantità di ricerca da parte degli analisti, una maggiore probabilità di perdere la copertura, una peggiore qualità della ricerca e una limitata liquidità di mercato”. “Questa situazione non sembra essere stata né migliorata né peggiorata dalle disposizioni in materia di disaggregazione della ricerca MiFID II”, viene però sottoineato.

I risultati del paper ESMA sono in contrasto con le opinioni dei legislatori dell’UE, che hanno a lungo sostenuto che le nuove regole inibissero la ricerca sulle piccole imprese. L’UE, a dicembre, ha approvato un provvedimento per aiutare le PMI a raccogliere fondi sui mercati, esentando la disaggregazione della ricerca sulle PMI con una capitalizzazione di mercato non superiore a un miliardo di euro.

(Foto: © Davide Fiorenzo De Conti / 123RF)


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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