(Teleborsa) – Continua il periodo estremamente positivo per i consulenti finanziari. A febbraio, la raccolta netta positiva è stata pari a 4,5 miliardi, secondo i dati rilevati da Assoreti, con i volumi realizzati che segnano una crescita del 7,6% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso e del 21,2% nel confronto con gennaio 2021.
La spinta più forte è ancora quella dei prodotti del risparmio gestito, con una valorizzazione pari a 3,5 miliardi che risulta più che raddoppiata rispetto al 2020 (+124,2%), in crescita del 52,5% sullo scorso mese e tale da rappresentare il 77,8% dei volumi complessivi. La raccolta netta realizzata sulla componente amministrata del portafoglio si attesta a 1 miliardo di euro, registrando un calo tendenziale del 61,9% e congiunturale del 29,6%.
Per quanto riguarda il risparmio gestito, le scelte di investimento si concentrano sulle gestioni collettive aperte di diritto estero, con investimenti netti per 1,5 miliardi di euro, mentre il bilancio mensile sui fondi aperti italiani è negativo per 320 milioni. Le sottoscrizioni nette realizzate sulle gestioni patrimoniali individuali raggiungono i 658 milioni (+62,1% a/a; +48,5% m/m) e le risorse nette destinate al comparto assicurativo/previdenziale ammontano a 1,7 miliardi di euro (+104,2% a/a; +54,2% m/m); la crescita coinvolge le polizze unit linked (1,1 miliardi) ed i prodotti multiramo (522 milioni).
è al primo posto per raccolta netta da inizio anno, con 1,9 miliardi di euro, mentre il gruppo Fideuram (Fideuram, Intesa Sanpaolo Private Banking, Sanpaolo Invest SIM e IWBank) si colloca al primo posto da inizio 2021 per raccolta nell’ambito del risparmio gestito, con 1,4 miliardi di euro.