(Teleborsa) – La Competition and Markets Authority, ovvero l’antitrust del Regno Unito, valuterà se il consolidamento annunciato lo scorso novembre nel mondo dell’editoria, tra Penguin Random House e Simon & Schuster, possa limitare la concorrenza nel mercato.
Penguin Random House, il più grande gruppo editoriale degli Stati Uniti (di proprietà del colosso tedesco Bertelsmann), acquisirà infatti per 2,175 miliardi di dollari Simon & Schuster, attualmente controllato da ViacomCBS. La fusione è tra due gruppi che già ora sono tra i cinque più grandi dell’editoria anglosassone.
L’antitrust britannico valuterà ora se la creazione di tale colosso “possa comportare una riduzione sostanziale della concorrenza all’interno di uno o più mercati di beni o servizi nel Regno Unito”.
Tra chi aveva citato pericoli per la concorrenza c’è News Corp, il gruppo di Rupert Murdoch che possiede HarperCollins e aveva fatto un’offerta per Simon & Schuster. Il CEO di News Corp, Robert Thomson, aveva affermato che l’accordo ha una “logica anti-mercato”.