(Teleborsa) – La compensazione delle emissioni di CO2 prodotte dal trasporto aereo italiano (offsetting) e i carburanti sostenibili (Sustainable Aviation Fuels – SAF), sono i temi trattati nel webinar organizzato oggi, 23 giugno 2021, dall’ENAC, Autorità unica di riferimento nel settore del trasporto aereo, da sempre sensibile alle tematiche ambientali e, più in generale, del cambiamento climatico.
In tale ambito, tenuto conto della rilevanza del tema a livello comunitario e internazionale e nello svolgimento della propria funzione di coordinamento tra i diversi soggetti istituzionali, dell’industria e della ricerca, nel 2020 l’ENAC ha istituito l’Osservatorio Nazionale sui SAF, ricoprendo un ruolo attivo nel processo di networking nazionale per lo sviluppo dei carburanti alternativi nel settore del trasporto aereo. L’obiettivo è quello di facilitare, sotto l’egida dell’Ente, l’incontro e il dialogo tra i diversi stakeholder e coordinare lo scambio di
idee e la condivisione di iniziative, progetti e opportunità percorribili in questo settore.
Il webinar odierno, che segue quello realizzato la scorsa settimana per la presentazione dell’Italy’s Action Plan, documento che raccoglie le principali iniziative, azioni e progetti già realizzati e quelli in fase di realizzazione nei prossimi anni volti per la riduzione delle emissioni di CO2 e che ha riscontrato grande interesse fra gli stakeholder, è stato seguito da circa 90 persone e ha ospitato, come relatori, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, il Ministero della Transizione Ecologica, il Politecnico di Torino, ENAV, UNEM, Eni, SEA, ADR, Air Dolomiti, easyJet, Leonardo Aircraft, Neste, il CIRA.
Ogni relatore è intervenuto per illustrare le proprie strategie per la compensazione e per l’utilizzo dei carburanti sostenibili nella propria sfera di competenza. “Il riscontro positivo in termini di partecipazione e di rilevanza dei contenuti trattati nei seminari sull’ambiente che sta organizzando l’Ente – ha commentato il Direttore Generale Alessio Quaranta – si inquadrano perfettamente nel mandato istituzionale dell’ENAC e nell’attenzione alla tutela ambientale. L’ENAC, infatti, è chiamato a cercare le soluzioni migliori e più innovative a tutela delle esigenze dei cittadini, garantendo la crescita sostenibile del settore, nel rispetto degli impegni internazionali assunti dall’Italia”.