(Teleborsa) – ITA non sarà un’azienda “mini”, ma sarà allineata al mercato con una prospettiva di crescita. Lo ha chiarito il Presidente della newco Francesco Caio, in audizione alla Camera. Il manager ha anche confermato che la compagnia ha avuto “accesso alla data room di Alitalia” e di essere “disponibile al negoziato”, ma solo dopo la chiusura della trattativa con l’UE.
In audizione anche l’Amministratore delegato di ITA, Fabio Lazzerini, il quale ha ricordato che il Piano non cambia e gli asset di Alitalia – aviation, manutenzione, handling – sono importanti per la nuova compagnia. “E’ fondamentale che le tre aree rimangano sotto l’egida dell’azienda“, ha affermato il manager, indicando che l’intermodalità “è un snodo fondamentale del piano”.
L’Ad ha poi avvertito che “la situazione è tragica” per i lavori Alitalia, che non prendono gli stipendi nei tempi stabiliti, e che non c’è più tempo da perdere. “Abbiamo bisogno di partire, non si può perdere più troppo tempo”, ha sottolineato il manager, aggiungendo “c’è ancora tempo per intercettare la ripresa estiva”.
Parlando dell’andamento del business, Lazzerini ha spiegato che ad aprile “Alitalia ha volato con 37 aerei su 90 disponibili perché non c’è sufficiente domanda” a causa della pandemia.