E’ indetto un concorso pubblico per l’assunzione di 2.133 funzionari amministrativi da suddividere presso 18 diverse amministrazioni centrali: 24 posti nei ruoli dell’Avvocatura Generale dello Stato; 90 posti nel ruolo della Presidenza del Consiglio dei Ministri; 3 posti nei ruoli della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; 350 posti nei ruoli del Ministero dell’Interno; 48 posti nei ruoli del Ministero della Difesa; 243 posti nei ruoli del Ministero dell’Economia e delle Finanze; 250 posti nei ruoli del Ministero dello Sviluppo Economico; 12 posti nei ruoli del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; 67 posti nei ruoli del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; 210 posti nei ruoli del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; 92 posti nei ruoli del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; 159 posti nei ruoli del Ministero dell’Istruzione; 22 posti nei ruoli del Ministero dell’Università e della Ricerca; 250 posti nei ruoli del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo; 19 posti nei ruoli del Ministero della Salute; 264 posti nei ruoli dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro; 23 posti nei ruoli dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione; 5 posti nei ruoli dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e 2 posti nei ruoli dell’Agenzia per l’Italia Digitale.
Per partecipare al concorso bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti cittadinanza italiana; idoneità fisica all’impiego; godimento dei diritti civili e politici; non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione; non aver riportato condanne penali etc. Il concorso è articolato in una prova preselettiva, una prova scritta e una prova orale. La prova preselettiva consiste in un test formato da 50 quesiti a risposta multipla attraverso i quali si dovranno verificare le capacità logico-deduttive, logico-matematiche e critico-verbali, la conoscenza della lingua inglese oltre alla conoscenza di diverse materie tra le quali: diritto costituzionale; diritto amministrativo; contabilità dello stato e degli enti pubblici.
La prova scritta consiste nella risoluzione di cinquanta quesiti a risposta multipla volta a verificare la conoscenza delle seguenti materie: diritto pubblico; diritto civile; organizzazione e gestione delle pubbliche amministrazioni; contabilità di Stato; elementi di economia pubblica. La prova orale consiste in un colloquio vertente sulle materie della prova scritta oltre all’accertamento della conoscenza della lingua inglese e dei sistemi informatici. La domanda di ammissione deve essere presentata esclusivamente tramite procedura telematica entro il 14 luglio 2020. Per scaricare il bando completo e partecipare al concorso potete cliccare qui