Pensioni a rischio a causa del Coronavirus? Fin da quando è scoppiata la pandemia tanti sono stati quelli che si sono chiesti che effetto avrebbe avuto la crisi sui propri assegni pensionistici. A far nascere questi dubbi sono state le notizie, più o meno fondate, relative agli interventi del Governo, che in un momento di crisi come questo sta cercando di mettere insieme più risorse possibili per garantire aiuti e sussidi a chi è in difficoltà. Da qui la domanda: è possibile che l’Esecutivo riduca le pensioni perché diventate insostenibili? A questa domanda, interpellata da Giovanni Floris, ha risposto in questi giorni Elsa Fornero.
Pensioni a rischio a causa del Coronavirus? Risponde la Fornero
L’ultima riforma del sistema pensionistico porta il suo nome, è quindi normale che – quando si parla di pensioni appunto – il parere di Elsa Fornero diventi quasi un punto di riferimento. Probabilmente partendo da questo presupposto Giovanni Floris, durante la sua trasmissione (DiMartedì, in onda su La7) ha chiesto alla professoressa di dire la sua sull’argomento.
Una profonda crisi post-pandemia potrebbe spingere il Governo a ridurre le pensioni? Ebbene, messa di fronte a questa ipotesi la Fornero ha provato a fare il punto della situazione, scongiurando però fin da subito una possibile riduzione degli assegni pensionistici.
“Se vogliamo essere proprio realistici possiamo pensare che alle pensioni molto alte possano essere richieste di un nuovo contributo di solidarietà”, ha dichiarato l’ex Ministro. Una sorta di tassa sugli importi più alti quindi, che tuttavia sarebbe lo stesso molto improbabile ha spiegato lei. Il motivo? “Sono anni che queste pensioni in qualche misura subiscono dei tagli, difficile pensare che possa continuare”, ha affermato la stessa.
La via di Elsa Fornero per salvare le pensioni e uscire dalla crisi
Mentre c’è chi auspica riforme e chiede più tutele per i pensionati, le imprese e i lavoratori, Elsa Fornero sembra comunque avere le idee chiare su quella che dovrebbe essere la via che il Paese dovrebbe seguire per uscire dalla crisi. “Lavorare e produrre”, è questa la soluzione. Non bisogna quindi aumentare le tasse o intervenire tagliando le entrate su cui oggi contano gli italiani, poiché solo così si può “mantenere occupazione, redditi e anche le pensioni”.