(Teleborsa) – Garantire il rientro nelle regioni di appartenenza e tutelare il diritto alla salute, alla famiglie e al lavoro. Questa la richiesta dell’Anief in seguito al via libera alle domande per assumere gli idonei dei concorsi da graduatorie aggiuntive di altre regioni.
“È uscito il nuovo decreto per potersi inserire nelle graduatorie aggiuntive rispetto alle graduatorie di merito regionale ad esaurimento. È un decreto – spiega il presidente nazionale Anief Marcello Pacifico – che è stato approvato dal parlamento per consentire a tutti gli idonei e ai vincitori dei precedenti concorsi, quelli del 2016, di poter scegliere un’altra regione dove poter essere assunti. Coloro che faranno domanda saranno collocati in coda rispetto alle graduatorie dell’altro concorso riservato, e, una volta esaurite queste, potranno essere assunti nei ruoli. Le graduatorie di merito decadranno, invece, nel momento in cui ci saranno le nuove graduatorie concorsuali del bando che è stato approvato lo scorso 28 aprile. Tale procedura – sottolinea Pacifico – serve per poter fare in modo di utilizzare tutte quelle risorse umane che sono state valutate in maniera positiva a seguito dello svolgimento delle precedenti procedure concorsuali”.
In tale scenario l’Anief ha chiesto l’attuazione di un provvedimento che permetta, una volta assunto il ruolo e superato l’anno di prova, di rientrare nella regione di appartenenza. “In caso contrario – afferma il presidente del sindacato – si condannerebbero le persone a essere assunte in regioni diverse da quelle in cui hanno vinto i concorsi”. Dall’Anief è stata anche segnalata un’anomalia. “Nella combinazione di queste nuove graduatorie – spiega Pacifico – non si tiene conto delle questioni personali che possono aver determinato un problema legato alla tutela alla salute oltre che alla tutela al lavoro. Per questo abbiamo deciso con lo studio legale di tutelare queste persone fermo restando il rispetto della veridicità di queste dichiarazioni. Si tratta di un punto molto importante dal momento che Anief si batte sempre per la tutela del diritto alla salute, del diritto alla famiglia e del diritto al lavoro. Dal 10 al 17 luglio – ha concluso Pacifico – è possibile presentare queste domande. Le assunzioni avverranno nei primi giorni di settembre. È importante quindi per tutti gli idonei dei precedenti concorsi che vogliono essere assunti in un’altra regione, presentare una domanda ora e chiedere una consulenza a tutte le sedi sindacali dell’Anief”.