(Teleborsa) – China Communications Construction Company (CCCC) ha donato al Porto di Trieste 10 mila mascherine protettive. Sugli imballi un messaggio di solidarietà e incoraggiamento: “Nella stessa barca contro l’epidemia. In cuore viva sempre la nostra amicizia”.
“In un momento di difficoltà per il reperimento dei dispositivi protettivi – ha dichiarato il Presidente AdSP Mare Adriatico Orientale, Zeno D’Agostino – siamo riusciti a far arrivare nel più breve tempo possibile le mascherine necessarie ai lavoratori. Ci siamo mobilitati subito per la ricerca del materiale sanitario protettivo, difficile da trovare in Europa e grazie al supporto di CCCC siamo riusciti a far arrivare nel più breve tempo possibile le mascherine necessarie ai lavoratori”.
CCCC si è fatta carico non solo della fornitura, ma anche della spedizione via cargo aereo: un carico di 6 mila mascherine è partito da Pechino in due lotti da 3 mila pezzi. Il primo del lotto complessivo di 10 mila è già arrivato alla Torre del Lloyd ed è stato distribuito ai lavoratori. Il secondo è stato sdoganato all’aeroporto di Venezia e arriverà nei prossimi giorni a Trieste. Successivamente verrà spedita l’ultima parte.
Il Porto di Trieste mantiene dunque la piena operatività, nonostante l’emergenza del Coronavirus. “Di questo dobbiamo ringraziare i lavoratori e la comunità portuale e tutti quelli che sono in prima linea – ha sottolineato Zeno D’Agostino – e che s’impegnano quotidianamente nel Porto e nel sistema logistico regionale”.
“I traffici non si sono fermati – ha aggiunto il Presidente – e quindi continuano ad attraccare le navi provenienti dal Mediterraneo e dal Far East, anche se vi è stata una rimodulazione dei servizi oceanici. Stiamo facendo il possibile per reagire a questa emergenza. Abbiamo adottato tutte le misure specifiche per assicurare la tutela e la salute dei lavoratori e, al contempo, il regolare svolgimento delle attività portuali”.