(Teleborsa) – “I più recenti dati economici indicano che la nostra economia ha iniziato la risalita dal minimo di marzo-aprile. Stimiamo che la ripresa sia continuata in giugno e luglio, tuttavia il secondo trimestre registrerà in media una forte caduta del Pil con altrettanto marcato rimbalzo nel terzo trimestre”.
Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione in Parlamento su Pnr e nuovo scostamento di bilancio. Il ministro ha poi elencato le varie misure allo studio del Governo, a iniziare dalla cassa integrazione guadagni.
Gualtieri ha infatti confermato che è all’esame del Governo la proroga della Cig per 18 settimane e incentivi alle assunzioni a tempo indeterminato, sottolineando che la Cig sarà “più selettiva”, con “elementi di differenziazione e selezione della platea delle imprese, chiedendo a quelle che possono un contributo a questo strumento. La differenziazione sarà probabilmente basata sui dati della fatturazione elettronica, sul diverso impatto della crisi”, ha spiegato il ministro.
Secondo il titolare del Mef, “le misure messe in campo dal Governo hanno consentito il salvataggio di 1,5 milioni di posti di lavoro“, contando che al 20 luglio “sono state erogate 16,5 miliardi di prestazioni solo per parte Inps e 2,3 miliardi di ore di Cig”.
In merito al Dl Agosto, Gualtieri ha annunciato che ci saranno “risorse da destinare agli investimenti per 5,5 miliardi” oltre a “incentivi per l’automotive”, confermando che ci sarà anche lo sblocco di investimenti per gli enti locali “per circa 5,5 miliardi”.
“Destineremo una quota delle risorse alla scuola per facilitare e aiutare l’avvio del nuovo anno scolastico”, ha aggiunto specificando che per la scuola ci saranno circa 1,3 miliardi “per consentire le assunzioni a tempo determinato di docenti per ridurre il numero di studenti per classe. E ci saranno anche risorse per l’acquisto delle strutture, compresi i famosi banchi”.
Il Governo, ha proseguito Gualtieri, “proseguirà l’attività di sostegno alla liquidità che potrà contare su misure di carattere fiscale: saranno riprogrammate le scadenze relative ai versamenti tributari e contributivi sospesi nella fase di emergenza prevedendo la possibilità di rateizzare il debito fiscale su un orizzonte temporale definito in modo da assicurare che per il 2020 si riduca sensibilmente il peso dell’onere che altrimenti graverebbe su contribuenti in difficoltà”.
Per la ripresa della riscossione dei tributi “fino ad ora fissata al 31 agosto saranno ulteriormente differiti, con una proroga alla sospensione dei versamenti a causa dell’emergenza Coronavirus”, ha specificato il ministro che ha annunciato anche un aumento degli investimenti “di un punto percentuale sul Pil rispetto al 2019”.
“Non ci sarà una doppia plastic tax” europea e nazionale, ha poi aggiunto Gualtieri parlando di !un lavoro per una razionalizzazione e per evitare oneri eccessivi per le imprese” e ribadendo che “non ci sarà la patrimoniale”.