(Teleborsa) – “Nel secondo trimestre abbiamo toccato il picco della crisi del Covid in tutti i Paesi in cui operiamo”, ma “nonostante questo contesto sfidante, il Gruppo ha registrato una solida performance“.
È quanto dichiarato dall’a.d. di , Francesco Starace, nel corso della conference call con gli analisti per la presentazione dei risultati del I semestre 2020.
“La nostra strategia di lungo termine è confermata e accelerata”, ha aggiunto l’a.d di Enel che ha confermato la “visibile remunerazione” per gli azionisti.
La “politica dei dividendo non è cambiata ed Enel continuerà a pagare, lungo l’arco di piano, il più elevato tra un dividendo del 70% sull’utile netto ordinario consolidato e un dividendo per azione minimo garantito”, con un tasso annuo di crescita composto dell’8,6% del Dps implicito e del 7,7% del Dps minimo”, ha sottolineato in apertura della conference.
Starace ha poi annunciato “un nuovo Piano per novembre” che “terrà conto degli effetti del Covid-19 e delle azioni che saranno adottate nell’ambito del Recovery Fund nel 2021 e 2022″, come ha spiegato rispondendo a una domanda sulla revisione delle guidance dopo la revisione di quelle per l’anno in corso.