(Teleborsa) – L’ecobonus potrebbe essere un volano per gli investimenti in Italia e garantire un ammodernamento del patrimonio immobiliare italiano da punto di vista dell’efficienza energetica. Lo ha sottolineato il Ceo di , Francesco Starace, nel suo intervento all’EY Digital Talk.
Il numero uno di Enel ha parlato di un white paper che mostra che, con un’accelerazione degli investimenti per circa 40 miliardi entro il 2023, lo Stato guadagnerebbe un gettito di circa 15 miliardi e si creerebbe occupazione per circa 300 mila persone. Quanto agli investimenti – ha spiegato – sono quelli che già avevamo programmato: infrastruttura di rete, transizione energetica, sostituzione di vecchie centrali termiche, maggiore penetrazione di rinnovabili ed ora, grazie all’ecobonus, anche l’efficientamento energetico.
“Rafforzare gli investimenti per ammodernare le infrastrutture è una leva fondamentale per rilanciare l’economia e creare valore sostenibile di lungo periodo”, ha affermato Starace, aggiungendo che “l’Italia ha un grande potenziale di miglioramento” con un patrimonio immobiliare molto vecchio.
“Accelerare in questa direzione – ha detto – permette di favorire una rapida ripresa economica e occupazionale, definendo al contempo il contesto in cui far crescere un rinnovato benessere, solidale e non contrapposto all’ambiente”.
Starace ha parlato anche del progetto rete unica fra ed Open Fiber, affermando che “l’importante è continuare a cablare e fare presto”. Poi ha aggiunto che “l’importante è che sia una infrastruttura terza, indipendente, anche di Stato, ma non verticalmente integrata con chi opera nei servizi e contenuti della telefonia”.