(Teleborsa) – ha chiuso l’esercizio 2019 con un risultato netto pari a 38,3 milioni, in calo del 24% rispetto ai 50,5 milioni del 2018. Il risultato netto che esclude esclusi oneri non ricorrenti risulta in crescita del 32% a 69,1 milioni, in linea con il target 2019. Sarà proposto un dividendo di almeno 62 centesimi per azione, in crescita di oltre il 30% rispetto al 2018 e corrispondente ad un payout di circa il 72%.
I ricavi netti crescono del 54% a 323,7 milioni, mentre l‘EBITDA che esclude oneri non ricorrenti segna un aumento del 62% a 140,4 milioni, in linea con il target 2019.
Nuove masse in gestione per oltre 13 miliardi, grazie a mandati siglati tra la seconda parte del 2018 e il 2019. Il Portafoglio gestito arriva a 131,5 miliardi (Gross Book Value), in crescita del 60% rispetto agli 82,2 miliardi del 2018 (portafoglio gestito a 135,8 miliardi inclusivo del contratto con Alpha Bank a Cipro).
Posizione finanziaria netta negativa per 236,5 milioni, in progressivo miglioramento rispetto ai 257,4 milioni al 30 settembre 2019 ed ai 319,7 milioni al 30 giugno 2019.