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Def, Gualtieri: “Cresce reddito medio disponibile”

(Teleborsa) – Una crescita del reddito disponibile e una diminuzione delle disuguaglianze e delle emissioni. Queste le tendenze emerse dalla relazione sul Benessere equo e sostenibile 2020 (Bes) inviata dal ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri al Parlamento.

La Bes è volta a evidenziare la relazione tra le politiche pubbliche e il benessere, inteso nelle sue molte dimensioni sociali, ambientali ed economiche. “Si tratta di un utile strumento per valutare i progressi nella realizzazione degli obiettivi di policy ed eventualmente riorientare le scelte pubbliche” ha sottolineato Gualtieri, spiegando che l’obiettivo della Relazione è documentare “come le misure previste dalla Legge di Bilancio 2020 intervengano positivamente su molteplici aspetti, dall’inclusione sociale all’ambiente, dal lavoro al benessere economico, dalla salute all’istruzione”.

REDDITO MEDIO DISPONIBILE – Dalla Relazione emerge, in particolare, un incremento del reddito medio disponibile aggiustato di oltre 1.500 euro rispetto al 2019, quando era pari a poco più di 23 mila euro, con una crescita attesa del 2,2% nel 2020 e del 2,7% nel 2021. Questo perché – spiega il Mef – l’ultima manovra di bilancio si è concentrata “sulla riduzione del cuneo fiscale sui redditi da lavoro, associando a questa misura ulteriori interventi relativi ai rinnovi contrattuali e nuove assunzioni nel pubblico impiego, risorse aggiuntive per gli investimenti e misure per la famiglia, fra le quali l’immediato potenziamento del bonus asili nido e l’istituzione di un assegno universale dal prossimo anno”.

INDICATORE DISUGUAGLIANZA DEI REDDITI – La Bes registra, inoltre, una diminuzione considerevole dell’indicatore della disuguaglianza dei redditi previsto in discesa dal livello di 6,0 del 2018 a 5,6 nel 2021 e 2022. Le misure destinate al contrasto alla povertà e alla riduzione delle disuguaglianze (il Reddito di inclusione prima e in seguito il Reddito di cittadinanza) mostrano – secondo quanto emerge dalla Relazione – effetti già evidenti destinati a rafforzarsi nel corso del 2020. Segnando un’inversione di tendenza rispetto all’ultimo decennio diminuisce inoltre l’indice di povertà assoluta.

GREEN NEW DEAL – La Legge di Bilancio 2020 dedica inoltre particolare attenzione all’ambiente, con nuovi fondi per il Green New Deal, destinati al finanziamento di investimenti per la sostenibilità ambientale, e i primi passi verso un’imposizione fiscale maggiormente orientata verso la salute e la riduzione dell’inquinamento. Le stime presenti nella Relazione 2020 indicano ad esempio che le emissioni pro-capite di CO2 diminuiranno ulteriormente nel prossimo triennio, da 7,3 tonnellate nel 2018 a 7,1 tonnellate nel 2021 e 2022. Il governo illustrerà i propri obiettivi aggiornati per gli indicatori Bes in un allegato al Documento di economia e finanza in aprile.


Fonte: https://quifinanza.it/finanza/feed/

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