(Teleborsa) – Il Governo sta valutando, insieme allo stop alle rate dei mutui per famiglie e aziende in difficoltà nella zona rossa del Coronavirus, anche una sospensione delle bollette delle utenze di acqua, luce e gas. Lo ha annunciato il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli al termine dell’incontro con i rappresentanti delle aziende.
“Intendiamo facilitare l’accesso al Fondo centrale di garanzia e stiamo lavorando con l‘Abi a una sospensione delle rate dei mutui. Insieme all’authority per l’energia (Arera) e alle società di luce, gas e acqua valutiamo la sospensione dei pagamenti delle bollette. Sarà necessario prevedere una dilazione per i pagamenti successivi dopo la sospensione dei pagamenti di questo periodo”, – ha spiegato Patuanelli che ha aggiunto: “Non credo che stasera in CdM ci sarà alcun decreto”.
Verso rinvio al 2021 dl crisi imprese – “Valutiamo – ha poi sottolineato Patuanelli – di far slittare al prossimo anno il provvedimento sulle crisi d’impresa, che sarebbe dovuto entrare in vigore ad agosto”.
Sale intanto a 11 il numero delle vittime. Le ultime sono un 84enne di Nembro, in provincia di Bergamo, un uomo di 91 anno di San Fiorano, una donna di 83 anni di Codogno, entrambi in provincia di Lodi e una donna di 76 anni che era stata ricoverata in rianimazione a Treviso per complicanze respiratorie.
Mentre l‘Italia è alle prese con l’epidemia da Coronavirus, diversi Paesi sconsigliano ai propri cittadini viaggi nel Belpaese evitando così di entrare in contatto con “aree interessate dal contagio” . Non mancano misure drastiche: il Kuwait ha deciso lo stop ai voli da e per il nostro Paese. La Giordania ha vietato l’ingresso agli arrivi dall’Italia e Samoa ha deciso che chi arriva dall’Italia entra solo dopo quarantena e certificato. Intanto, Croazia, Slovenia, Grecia e Serbia hanno al momento deciso di sospendere le gite scolastiche in Italia.
Proprio oggi il Presidente del Consiglio ha invece voluto sottolineare come l’Italia sia un “Paese sicuro, in cui si può viaggiare e fare turismo, ci sono solo aree limitatissime con restrizioni; forse è un Paese più sicuro di tanti altri”.
Un invito a ridimensionare l’allarme è arrivato anche da Walter Ricciardi dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms): “Dobbiamo ridimensionare questo grande allarme, che è giusto, da non sottovalutare, ma la malattia va posta nei giusti termini: su 100 persone malate, 80 guariscono spontaneamente, 15 hanno problemi seri ma gestibili in ambiente sanitario, solo il 5 per cento muore, peraltro sapete che tutte le persone decedute avevano già delle condizioni gravi di salute”.
Georgieva (Fmi): evitare le reazioni esagerate – Una linea, quella dell’attenzione ma della cautela, condivisa dalla Direttrice generale del Fondo monetario internazionale Kristalina Georgieva. E’ necessario fare attenzione “a non reagire in modo esagerato alla minaccia portata dal coronavirus”, ha detto in un’intervista al Wall Street Journal. Georgieva ha invitato i Governi ad adottare misure proporzionate “per evitare di danneggiare le loro economie” e, pur ribadendo l’importanza di “essere vigili”, ha sottolineato la necessità di “calibrare le misure in modo appropriato”.