(Teleborsa) – Nell’ambito dello scandalo Wirecard l’organo del ministero dell’Economia tedesco deputato alla supervisione della revisione di bilancio ha aperto un’indagine sulla società Ernst & Young. È quanto rivela il quotidiano economico Handelsblatt, citando un documento “classificato”, quindi non accessibile al pubblico.
Da quanto emerge dal documento il collegio dei revisori (Apas) già nell’ottobre 2019 aveva avviato indagini preliminari sui revisori di bilancio di Ernst & Young. Gli ispettori dell’Apas avevano il compito di sorvegliare grandi aziende di interesse pubblico, tra cui le aziende del Dax (l’indice della borsa tedesca) come Wirecard.
Per anni, secondo la Procura di Monaco fin dal 2015, l’Apas ha lasciato approvare i bilanci di Wirecard non conformi al reale stato di salute dell’azienda. La società di servizi finanziari online ha dichiarato fallimento a fine giugno scorso dopo che è venuta alla luce la sparizione di 1900 miliardi di euro, contabilizzati ma di cui non c’era riscontri.