(Teleborsa) – La borsa di Wall Street taglia il traguardo di metà seduta con cauto ottimismo sulle speranze di ripresa dell’economia globale che controbilanciano le tensioni persistenti tra Stati Uniti e Cina.
Sul fronte macro sono stati pubblicati l’indice PMI manifatturiero, le spese per costruzioni e l’ISM manifatturiero.
Tra gli indici statunitensi, il sta mettendo a segno un +0,33%; sulla stessa linea, lo procede a piccoli passi, avanzando a 3.057,56 punti. Guadagni frazionali per il (+0,47%), come l’S&P 100 (0,2%).
In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti (+1,46%), (+1,33%) e (+1,07%). Il settore , con il suo -0,99%, si attesta come peggiore del mercato.
Al top tra i giganti di Wall Street, (+3,46%), (+1,88%), (+1,58%) e (+1,58%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -7,04%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 2,39%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 2,29%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,66%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+11,88%), (+7,94%), (+6,76%) e (+5,86%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -3,37%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 3,25%.
In caduta libera , che affonda del 2,50%.
Pesante , che segna una discesa di ben -2,29 punti percentuali.