(Teleborsa) – Wall Street parte in frazionale rialzo, dopo le consistenti perdite archiviate nei giorni scorsi, grazie a qualche ricopertura ed al rally dei titoli petroliferi, sulla ripresa delle quotazioni del greggio. Il sentiment di mercato resta fortemente negativo, a causa della pandemia, che si riflette sui pessimi dati del mercato del lavoro che confermano una impennata della disoccupazione: sussidi sono raddoppiati da un livello che rappresentava già il massimo storico ed i licenziamenti si sono moltiplicati a marzo.
L’indice parte in rialzo dello 0,28%; sulla stessa linea lo , che arriva a 2.480,47 punti. In moderato rialzo il (+0,5%), come l’S&P 100 (0,6%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti (+4,46%), (+0,74%) e (+0,69%). Il settore , con il suo -0,41%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, (+4,30%), (+3,17%), (+2,29%) e (+2,00%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -6,61%.
Spicca la prestazione negativa di , che perde l’1,72%.
scende dell’1,11%.
Calo deciso per , che segna un -0,81%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, (+7,20%), (+3,24%), (+2,95%) e (+2,81%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , cheapreua la seduta con -3,37%.
Sensibili perdite per , in calo del 3,13%.
Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,99%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,86%.