(Teleborsa) – Le principali borse europee tagliano il traguardo di metà seduta confermando l’intonazione ribassista dell’avvio proseguita nel corso della mattinata. A pesare sul sentiment degli investitori contribuisce il clima di avversione al rischio legato al diffondersi del virus in Cina che sta spaventando i mercati mondiali preoccupati per un rallentamento economico nel mercato asiatico. Non aiuta, poi, il taglio delle stime sulla crescita mondiale da parte del Fondo Monetario Internazionale.
Sul mercato Forex, stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,111. Lieve calo dell’, che scende a 1.555,6 dollari l’oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 57,74 dollari per barile.
Aumenta di poco lo , che si porta a +163 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all’1,38%.
Tra i listini europei resta vicino alla parità (-0,19%) che recupera parzialmente le perdite della mattinata grazie al dato sull’indice Zew salito sopra le aspettative. Soffre che evidenzia una perdita dello 0,96%. Preda dei venditori con un decremento dello 0,74%. Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il che accusa una discesa dell’1,06%.
In luce sul listino milanese il comparto , con un +0,53% sul precedente.
Tra i più negativi della lista di Piazza Affari, troviamo i comparti (-2,41%), (-1,70%) e (-1,64%).
Best performer tra i titoli italiani più capitalizzati, avanza dell’1,04%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -2,84% insieme alla debolezza del comparto lusso. Segue in calo del 2,59%.
In apnea , che arretra del 2,17%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+6,59%), (+2,11%), (+0,98%) e (+0,96%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -3,89%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 3,67%.
Lettera su , che registra un importante calo del 2,70%.
Vendite su , che registra un ribasso dell’1,69%.