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Vertice Italia-Francia: accordi su Difesa, Ricerca e CDP-BPI

(Teleborsa) – Un “salto di qualità”, soprattutto in campo economico. Queste le parole utilizzate dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte al termine del XXXV vertice intergovernativo Italia-Francia, a Napoli. “La componente economica – ha sottolineato il Premier – è uno dei fiori all’occhiello dei nostri rapporti. Italia e Francia sono dei partner irrinunciabili e i dati 2019 ci indicano un ulteriore incremento: siamo intorno agli 86 miliardi di interscambio. Sono dati più che incoraggianti, ci attestano un quadro di investimenti reciproci molto intenso e confermano che le nostre economie sono complementari, fortemente integrate”. Conte ha sottolineato la volontà comune di imprimere un “ulteriore slancio alla cooperazione dei nostri sistemi industriali” per sviluppare “ulteriori filiere del valore in settori strategici” e ha annunciato l’obiettivo comune di “raggiungere l’unione bancaria europea”.

Iniziato con un abbraccio tra Conte e il presidente francese Emmanue Macron – il quale si è detto molto felice di essere a Napoli con il suo “amico presidente” – il Summit ha visto un colloquio a due di oltre un’ora al termine del quale è cominciata al Palazzo Reale la riunione plenaria. Nella sala al primo piano del palazzo si sono riuniti i due presidenti e i ministri che compongono le rispettive delegazioni, 11 per la Francia e 12 per l’Italia. La delegazione italiana che ha preso parte al vertice intergovernativo è composta dai ministri Di Maio, Lamorgese, Franceschini, Guerini, Amendola, Bonafede, Gualtieri, Patuanelli, De Micheli, Costa, Manfredi e Azzolina.

“Dopo un periodo difficile, all’inizio del 2019, grazie al premier Giuseppe Conte ed al presidente Sergio Mattarella siamo stati in grado di ritrovare una strada comune” e “il vertice di oggi a Napoli è davvero il vertice del rilancio dei rapporti tra Italia e Francia”, ha commentato Macron. Spazzate via le tensioni e la crisi diplomatica avvenuta durante il Conte 1, il vertice ha portato alla firma di accordi tra i due Paesi nei settori della Difesa (sulla cantieristica navale militare con Fincantieri e Naval Group), Ricerca e Università e tra la Cassa Depositi e prestiti con la controparte Bpi France.

Nel dettaglio Cassa Depositi e Prestiti e Bpi France hanno firmato una dichiarazione d’intenti propedeutica ad un Protocollo che sarà firmato nei prossimi mesi, per rafforzare la collaborazione tra le due istituzioni. L’accordo prevede, su export e cooperazione internazionale, che Cdp e Bpifrance valutino una serie di misure per favorire l’export dei due Paesi e potenziali iniziative a supporto della cooperazione internazionale, in particolare in Africa. Bpifrance e Cdp stanno inoltre valutando la possibilità di cooperare nell’ambito del Venture Capital per iniziative a supporto dell’innovazione e della crescita: in particolare, l’iniziativa punta a rafforzare il sistema italiano delle Start up facendo leva sulle best practice già avviate.

Rafforzata, inoltre, la joint venture Fincantieri-Naval Group. “Accogliamo con favore questo accordo intergovernativo, che rafforza la nostra joint venture Naviris. Siamo lieti di poter contare sul sostegno di entrambi i governi italiano e francese, insieme alle Marine dei nostri due Paesi, per portare avanti la nostra missione in modo efficace” hanno dichiarato Hervé Guillou e Giuseppe Bono, rispettivamente Ceo di Naval Group e di Fincantieri. Naviris ha sottolineato in una nota che “gestirà progetti ambiziosi, tra cui la modernizzazione di mezza vita delle fregate franco-italiane della classe Orizzonte, progetti comuni di ricerca e sviluppo, opportunità per export e sviluppo della European Patrol Corvette”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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