(Teleborsa) – L’attività manifatturiera americana registra segnali di recupero nel mese di gennaio. Lo indica l’ISM – Insitute for Supply Management – superiore alla lettura del PMI di Markit.
L’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero si è attestato a 50,9 punti dai 47,8 di dicembre (dato rivisto da 47,2). Il dato risulta migliore delle attese degli analisti che stimavano una salita più contenuta, ovvero fino a 48,5 punti.
Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini è cresciuta a 52 da 47,6 punti, mentre quella sull’occupazione si è portata a 46,6 da 45,2. Aumenta anche la componente relativa ai prezzi che si attesta a 53,3 punti da 51,7.
L’indicatore, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, risale dunque sopra la soglia chiave di 50, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione dell’attività.
(Foto: © Frederic Prochasson | 123RF)