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USA, migliora più delle attese il settore terziario

(Teleborsa) – Si rafforza il settore terziario americano. Lo conferma l’indice ISM dei servizi elaborato dall’Institute for Supply Management. Nel mese di luglio, l’ISM non manifatturiero si è portato a 58,1 punti dai 57,1 punti del mese precedente. Il dato è superiore alle attese del mercato che erano per un calo a 55 punti.

Guardando alle singole componenti, quella sull’andamento aziendale è balzata a 67,2 punti dai 66 punti del mese precedente e quella sugli ordini a 67,7 da 61,6. Quella dell’occupazione è salita a 42,1 punti dai 43,1, mentre la componente sui prezzi è aumentata a 57,6 da 62,4.

Il rafforzamento dei servizi è confermato anche dal PMI elaborato da Markit, salito a 50 punti dai 47,9 precedenti, oltre le stime di consensus (49,6 punti).

L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, mostra dunque un tentativo di ripresa anche se resta al di sotto della soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con la fase di espansione.

Migliora anche l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, che si attesta a 50,3 punti rispetto ai 47,9 del mese precedente ed ai 50 attesi.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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