(Teleborsa) – E’ cresciuta più del previsto l’occupazione negli Stati Uniti a febbraio. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un incremento di 183 mila unità, superiori alle 209 mila unità del mese precedente (rivisto da un iniziale 67 mila) ed alle 170 mila attese dagli analisti.
E’ quanto anticipa il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì prossimo, 6 marzo.
L’aumento è sempre trainato dal settore dei servizi (+172 mila), in particolare quello Trasporti ed utilities (+31 mila unità) e dal settore professionale (+38 mila). Nel settore manifatturiero i nuovi posti di lavoro sono scesi di 4 mila unità e nel settore minerario di mille, mentre in quello delle costruzioni c’è un aumento di 18 mila.
A livello dimensionale, le piccole imprese hanno registrato un buon aumento degli occupati (+24 mila) insieme alle imprese di medie dimensioni (+26 mila), mentre è minore l’aumento occupazionale dell’industria di grandi dimensioni (+133 mila).