(Teleborsa) – Dare rapido accesso alle misure di sostegno della liquidità e degli investimenti delle imprese che UniCredit ha già messo in campo, sia con il proprio pacchetto di emergenza che con l’utilizzo di iniziative Abi e governative. Questo l’obiettivo dell’accordo sottoscritto da
UniCredit e TIM.
In particolare, – si legge in una nota congiunta – alle imprese e fornitori di TIM verranno messe a disposizione, in linea con i Decreti Legge per l’emergenza Covid-19, secondo i termini e le scadenze da questi previsti: sospensione del pagamento delle rate dei mutui/finanziamenti a rimborso rateale fino al 30 settembre 2020 (compreso); non revocabilità delle aperture di credito a revoca e per i prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti; proroga dei prestiti non rateali; finanziamenti con sottostante garanzia del Fondo Centrale Di Garanzia.
In linea con la Moratoria ABI: sospensione fino a 12 mesi del pagamento delle rate (sola quota capitale) dei finanziamenti Medio lungo Termine, oppure allungamento del finanziamento (anche leasing immobiliare e mobiliare) per un periodo massimo pari al 100% della durata residua dell’ammortamento; allungamento del credito a Breve Termine fino a 270 gg e del credito agrario di conduzione fino a 120gg.
In linea con il “pacchetto emergenza” di iniziativa della banca: sospensione delle rate (sola quota capitale) per un massimo di 12 mesi per finanziamenti in essere al 31 gennaio 2020; proroga delle linee import per finanziamenti in essere al 31 gennaio 2020; nuove linee temporanee di liquidità con durata fino a 6 mesi; consolidamento degli affidamenti accordati a breve termine con garanzia del Fondo Centrale (es: scoperto di cc, anticipi, finanziamenti all’import, linee autoliquidanti di smobilizzo crediti e/o anticipo contratti, ecc.); possibilità di rinegoziare prestiti rateali e/o con rimborso in unica soluzione – non garantiti dal Fondo Centrale di Garanzia – in essere con la banca, con finanza addizionale; concessione di finanziamenti garantiti dalla SACE e/o dal Fondo Centrale ai sensi del Decreto Legge 8 aprile 2020 n. 23; conversione di linee per sconto fatture in linee di cassa.