(Teleborsa) – Sarà un Ferragosto da ricordare quello del 2020: la settimana migliore dell’estate dal punto di vista turistico, ma lontana mille anni luce dai livelli degli anni scorsi a causa della pandemia, che ha frenato i vacanzieri.
Lo ha spiegato Confesercenti, anticipando che nei 7 giorni che culminano con il weekend di Ferragosto, si sono registrati circa 30 milioni di pernottamenti nelle strutture ricettive censite, in calo del 10,8% rispetto allo scorso anno. A far balzare le presenze concorrono però i 20 milioni di pernottamenti in case private, presso amici e parenti, mentre la situaizone si presenta ancora critica per hotel e b&b.
Dal sondaggio condotto da Cst in collaborazione con Swg, emerge che si è ridotta anche la spesa, tagliata in media del 27% rispetto allo scorso anno. A ridurre il budget vacanziero hanno concorso il coronavirus e le difficoltà economiche di molte famiglie a causa della pandemia.
Fra le mete preferite si classifica ancora la Puglia, scelta dal 16% degli italiani che hanno deciso di restare in Italia, seguita da Sicilia con il 13% e Sardegna con il 11%, e Calabria e Toscana entrambe al 9% a chiudere la classifica delle cinque destinazioni più amate.