(Teleborsa) – “Inps ha tutta la liquidità necessaria per le pensioni. In ogni caso può contare sui trasferimenti dello Stato. E’ bene dirlo in questo drammatico frangente per rassicurare il Paese”. Lo ha detto il Presidente del’Istituto di previdenza, Pasquale Tridico, in un’intervista al Sole24Ore, a chiarimento delle dichiarazioni rilasciate nel corso della sua partecipazione a DiMartedì su La7 quando aveva detto che non ci sarebbero stati problemi di liquidità fino a maggio. Un’affermazione che aveva provocato qualche allarmismo.
“Il sistema di finanziamento a ripartizione – ha spiegato – con i contributi versati che pagano le pensioni vigenti, è garantito in continuità dalla Tesoreria dello Stato anche quando c’è una sospensione temporanea delle contribuzioni”.
CAPITOLO BONUS – Per quanto riguarda i bonus per l’emergenza coronavirus, le domande potranno essere presentate da “settimana prossima, dal 31 marzo in poi con una procedura unica di accesso con Pin semplificata. Chi non ha il Pin lo chiede sul nostro portale e riceve sul cellulare la parte completa del codice, saltiamo i tempi della spedizione postale. E questo vale per i bonus da 600 euro per tutte le categorie indicate dal decreto”.
“I pagamenti dei cinque bonus/indennizzi del decreto Cura verranno pagati direttamente su iban del beneficiario. Invece il bonus baby sitter si eroga attraverso una versione molto semplificata del Libretto famiglia, che verrà caricato direttamente dall’Inps su richiesta della famiglia per 600 euro (incrementati a 1.000 per personale ospedaliero) per permettere alla famiglia di pagare i voucher alla baby sitter”, chiarisce ancora Tridico.
CIG, PROCEDURA “VELOCE” – Per le imprese la richiesta della cassa integrazione – che sarà pagata entro 30 giorni – sarà diretta con la clausola “Covid-19 nazionale”: non dovranno presentare alcuna relazione tecnica, basterà l’elenco dei lavoratori beneficiari.