(Teleborsa) – Modernità, efficienza, sostenibilità: questi i binari obbligati da cui passano centrali elettriche sempre più integrate nel paesaggio e aperte al territorio. Prosegue a passo spedito l’impegno di per la transizione energetica che si arricchisce di una nuova sfida, attraverso “I nuovi spazi dell’energia”, quattro concorsi per il design delle centrali moderne e efficienti necessarie per la dismissione degli impianti a carbone.
FUTURO FA RIMA CON SOSTENIBILITA’ – L’obiettivo – precisa la nota – è dar vita a poli energetici in cui convivranno fonti rinnovabili (solare fotovoltaico), batterie per l’accumulo di energia e impianti a gas, sempre più integrati con l’ambiente circostante, grazie a progetti che riducano l’impatto paesaggistico e che disegnino un’idea nuova di centrale, prevedendo anche degli spazi a disposizione delle comunità locali. Ai partecipanti viene chiesto di presentare delle idee progettuali che rispettino i principi di sostenibilità e economia circolare, attraverso il riutilizzo delle strutture esistenti, e che possano essere adattate alle diverse fasi di conversione degli impianti.
“Chiediamo il contributo di architetti e designer per la realizzazione di quelle che vorremmo diventassero delle icone della transizione energetica – afferma Antonio Cammisecra, Direttore Global Power Generation e CEO di Enel Green Power. “Proseguiamo lungo il percorso verso una nuova visione dell’energia, aperta al territorio, alle comunità locali e che rispetti i principi dell’economia circolare, con impianti perfettamente integrati con l’ambiente circostante. Con questi concorsi vorremmo quindi coinvolgere soprattutto i giovani talenti che desiderino contribuire al futuro energetico sostenibile del Paese”.
Quattro le centrali elettriche “oggetto” dei concorsi: La Spezia, Fusina, Civitavecchia e Brindisi, e saranno portati avanti in collaborazione con le Università di Genova, IUAV di Venezia, della Tuscia e del Salento. Per favorire un più ampio coinvolgimento i bandi prevedono indicazioni per la partecipazione dei giovani under 40 e per la parità di genere.
I progetti verranno valutati da una commissione composta da rappresentanti di Enel, delle Università e dei rappresentanti delle comunità locali. I tre migliori progetti selezionati per ciascuna delle quattro gare verranno acquisiti da Enel e ai vincitori verrà affidata la progettazione architettonica della propria proposta per la realizzazione degli impianti, per i quali sono attualmente in corso gli iter autorizzativi.