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Trading Online Expo, Borsa Italiana: “Per la tre giorni nuova veste completamente digitale”

(Teleborsa) – Ai blocchi di partenza il principale appuntamento per professionisti e appassionati di trading che evolve quest’anno in formato completamente digitale. Da martedì 20 a giovedì 22 ottobre la Trading Online Expo di Borsa Italiana ospiterà addetti ai lavori e appassionati che si confronteranno su tematiche di attualità e approfondimenti dedicati ai mercati finanziari.

“La Trading Online Expo – spiega Nicolas Bertrand, head of Derivatives Markets and Commodities di Borsa Italiana – ha l’obiettivo principale di aumentare la consapevolezza degli investitori sulle opportunità offerte dal trading online. Sarà inoltre l’occasione per responsabilizzare gli investitori rispetto ai profili di rischio e di rendimento della molteplicità dei prodotti finanziari disponibili sui mercati regolamentati. Un’opportunità di approfondimento delle dinamiche di mercato, resa ancora più interessante dal particolare momento che stiamo vivendo e che richiede conoscenze e competenze”.

Per la prima volta, in una nuova veste interamente digitale, la TOL Expo – sottolinea Borsa Italiana in una nota – avrà una forte componente tecnologica e durerà tre giorni invece delle consuete due giornate. Un appuntamento di cultura dei mercati e di educazione finanziaria con seminari, tavole rotonde, contributi internazionali e sessioni formative in cui gli investitori avranno l’opportunità di confrontarsi con trader professionisti, broker ed esperti di mercato nazionali e internazionali su tematiche macroeconomiche, strategie di trading e gestione del portafoglio. Vi saranno anche approfondimenti sul complesso contesto legato all’emergenza Covid-19 e panel interamente dedicati al tema della finanza sostenibile. Nel corso delle tre giornate i partecipanti avranno l’opportunità di seguire, in contemporanea, più canali aperti e dedicati a webinar, corsi, panel, interviste e l’apertura del mercato finanziario di Wall Street con commentatori d’eccezione. Anche quest’anno non mancherà l’appuntamento del TOL Contest, gara online di trading simulato.

L’edizione 2020 coincide con un anno di forte aumento dei volumi degli scambi sui mercati di Borsa Italiana. Gli scambi di azioni tra gennaio e il 15 ottobre 2020, hanno raggiunto una media giornaliera di 2,4 miliardi di euro con oltre 346mila contratti (+12% per il controvalore e +39% per i contratti rispetto alla media registrata nello stesso periodo del 2019). In particolare, – fa sapere Borsa Italiana – sul mercato azionario, che ha registrato picchi di controvalore giornaliero negoziato pari a 6 miliardi di euro, la contribuzione agli scambi da parte dei principali broker online ha rappresentato l’11% degli scambi totali sul mercato MTA e il 58% sul mercato After Hours (TAH).

Il trading online ha registrato un significativo incremento nell’ultimo anno. La ricerca TOLIS, realizzata da Borsa Italiana in collaborazione con i 5 principali broker online italiani, e presentata in occasione di TOL Expo 2020, evidenzia una crescita diffusa della percentuale di contribuzione del retail su tutti i principali mercati e prodotti di Borsa Italiana rispetto al 2019, tra cui spiccano il mercato AIM Italia con il 38,2% dei contratti e il miniFIB, che sfiora il 23% dei contratti eseguiti da trader online sul totale degli scambi.

A partire da oggi, inoltre, – annuncia Borsa Italiana – IDEM, il mercato dei derivati di Borsa Italiana, lancia i microFIB, i contratti derivati futures che hanno come sottostante l’indice FTSE MIB, ovvero il principale indice benchmark per il mercato azionario italiano. Si tratta – spiega la nota – di un prodotto che offre l’opportunità di fare trading su un prodotto che rispecchia le caratteristiche del mercato italiano, accessibile in termini di investimento iniziale, gestito da una Borsa regolamentata e garantito dalla Cassa di Compensazione e Garanzia.

Tecnicamente, il microFIB ha caratteristiche analoghe ai già noti FIB e miniFIB, ma il valore del contratto micro – sottolinea Borsa Italiana – è pari ad un quinto del valore del miniFIB, che a sua volta è un quinto del valore del FIB. Il microFIB ha un valore di 0,20 euro per punto indice, ovvero circa 4mila euro, accessibile dunque anche a portafogli di dimensione ridotta.

Il prodotto sarà supportato dalla presenza di 4 market makers che sin dal primo giorno di negoziazioni forniranno liquidità (Banca Sella Holding, Hudson River Trading, Jump Trading e Optiver). A questi – conclude la nota – si aggiungono i principali broker online (Banca Sella, Directa, Fineco, IWBank, We Bank) che offriranno il prodotto sulle loro piattaforme.

(Foto: © Simona Flamigni | 123RF)


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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