(Teleborsa) – Altra seduta all’insegna della debolezza per le principali borse asiatiche, appesantite dalla chiusura negativa della piazza di Wall Street mentre continuano a cedere i prezzi del petrolio. Non si attenua, poi, l’incertezza sugli sviluppi della pandemia del coronavirus.
A Tokyo, l’indice Nikkei ha chiuso con un ribasso dell’1,18% a 19,052.43 punti, mentre il Topix è sceso dello 0,97% a 910,11 punti. Chiude debole anche la borsa di Seoul -0,25%.
Leggermente positive le borse cinesi, con Shanghai che si posiziona sulla linea di parità mentre Shenzhen avanza dello 0,20%. Giù, invece, Taiwan che flette dello 0,38%.
Segni misti tra le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, con Hong Kong che perde lo 0,23%, seguita da Singapore (-1,42%), Jakarta (+0,55%), Bangkok (-1,24%) e Kuala Lumpur (-0,71%).
Altrove, rimbalza Mumbay (+1,15%) mentre resta debole Sydney (-0,45%).