(Teleborsa) – “Non abbiamo ancora molti dati ma quello che ci aspettiamo è che avremo una caduta di ricavi che deriva dal fatto che i negozi sono vuoti con pochissime vendite di cellulari e devices, ci sono minori attivazioni e ritardi di investimenti da parte di clienti business”. Queste le previsioni fatte dall’amministratore delegato di Tim Luigi Gubitosi in audizione in Commissione Trasporti alla Camera sulle tecnologie per contrastare il coronavirus.
“Ci aspettiamo una caduta, ed è già in corso, del roaming internazionale per il crollo del turismo e dei clienti business che visitavano il nostro paese – ha spiegato l’ad -. Terzo tema, più preoccupante, è che ci aspettiamo ritardi di pagamenti soprattutto da parte delle piccole e medie imprese chiuse e che non ricevono i bolettini o che avranno anche difficoltà nei pagamenti. Si è ridotta anche la portabilità in maniera estremanente importante sul mobile e si è ridotta anche sul fisso”.
RESILIENZA DELLA RETE – Commentando l’incremento di traffico registrato dall’inizio dell’emergenza Gubitosi ha affermato che “la rete è stata resiliente. Ha gestito bene i consistenti incrementi di traffico. Ci sembra siamo arrivati al picco ma ci siamo attrezzati e se ci fossero ulteriori incrementi siamo pronti. L’incremento è stato preceduto e accompagnato da interventi per un aumento della capacità del 37%. Potremmo avere anche un altro incremento importante della capacità. La capacità Italia-estero è stata garantita da Sparkle. Il picco è stato toccato il 15 marzo e da allora sta leggermemnte regredendo”. Sulla rete mobile l’incremento di traffico è stato del “30% in media, con una forte crescita nelle ore diurne. Il fisso – ha spiegato l’Ad – ha molta più capienza. Anche il mobile ha molta capienza ma è fatto di tanti punti di accesso o nodi o antenne”. Quanto alle aree di copertura del boardband in cui è suddiviso il paese Gubitosi ha ricordato che le “aree nere sono tutte coperte, ben coperte, e ci sono duplicazioni e sovrapposizioni infrastrutturali, quelle grigie sono coperte da noi al 95% dall’Fttc, mentre le bianche soffrono per ritardo di copertura. Noi abbiamo collegato 700 comuni a cabinet di Infratel e altri saranno collegati entro maggio. Le aree bianche restano l’area più problematica del paese. Dovrete voi e il overno fare qualcosa per risolvere quel problema”.
NO A DUPLICAZIONE RETE TELECOMUNICAZIONI – “Pensiamo che sia importante facilitare la transizione verso la rete unica per fornire connettività a tutti. Una duplicazione della rete di telecomunicazioni non ha senso. Premesso che tutto il piano di Open Fiber non arriva a rifare quello che ha fatto Telecom e sarebbe comuqnue sottodimensionata, una seconda rete che parta oggi ha lo stesso senso che dire rifaccio i binari ferroviari” ha affermato Gubitosi.
GIGA GRATIS PER LA SCUOLA – Tim, ha annuncia Gubitosi “tra qualche giorno non conterà più i giga consumati sulle piattaforme e-learning autorizzate dal Ministero” Un’iniziativa che – ha spiegato l’Ad – continuerà “anche quando la situazione sarà normalizzata e auspichiamo che anche gli altri operatori facciano lo stesso: i giga usati per la scuola non solo non devono costare ma dobbiamo spingere per l’uso di queste piattaforme”.