(Teleborsa) – Dopo un inizio di giornata sull’ottovolante, a causa del’esito deludente del Consiglio europeo, si calma lo Spread fra BTP e Bund a metà giornata.
Il differenziale fra i titoli di Stato italiani e tedeschi, che si era spinto in apertura sin quasi sulla soglia dei 260 punti, si è posizionato su 235 punti, in calo del 2,3% rispetto alla chiusura di ieri. Una tendenza favorita dal ridimensionamento del rendimento dei BTP all’1,88%, a fronte di uno del Bund pari a -0,47%.
Restano dei fattori di incertezza, in particolare l’attesa per la decisione di S&P sul rating italiano, che dovrebbe giungere in serata. Intanto, l’asta di BTP e CTZ di questa mattina ha confermato una impennata dei rendimenti cui il Tesoro riesce a collocare le maggiori emissioni previste per quest’anno.
(Foto: © Donato Fiorentino / 123RF)