(Teleborsa) – La Banca Centrale spagnola ha stimato che il PIL del paese potrebbe precipitare nel 2020 fino a -13,6% a causa dell’emergenza Coronavirus. La previsione è contenuta nel bollettino del mese di aprile, una contrazione definita “senza precedenti nella storia recente”, che “supererà di gran lunga quanto accaduto negli anni della recente crisi finanziaria globale”.
Lo scenario valutato dalla Banca di Spagna per la stima sarebbe quello di un lockdown di 12 settimane con attività economiche – soprattutto nel settore turistico-recettivo – che si prevedono non “normalizzate” entro la fine dell’anno.
Nel caso che il confinamento della popolazione nelle proprie case duri 8 settimane invece, a seconda della velocità di “normalizzazione” del tessuto economico, la perdita per il PIL spagnolo sarà quantificabile tra -6,6% e -8,7%.