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Sostenibilità, ENEA: utenti finali al centro di un nuovo progetto di mobilità elettrica

(Teleborsa) – Favorire la diffusione della mobilità elettrica in Europa attraverso una serie di azioni che pongono l’utilizzatore e le sue esigenze al centro dell’innovazione. È questo l’obiettivo del nuovo progetto europeo USER-CHI che vede per l’Italia la partecipazione di Enea con Roma Servizi Mobilità, Enel X e DSI, insieme ad altri partner provenienti da Spagna, Finlandia, Germania e Ungheria.

“Questo progetto – afferma Natascia Andrenacci, ricercatrice Enea del Laboratorio Sistemi e Tecnologie per la Mobilità e l’Accumulo – prende in considerazione le diverse esigenze dell’utilizzatore come ad esempio la tempistica di ricarica del veicolo elettrico, le diverse fonti di energia utilizzate nelle postazioni e i servizi aggiuntivi all’utente per rendere più appetibile il passaggio a questo tipo di mobilità”.

Le aree urbane coinvolte nel progetto – spiega Enea in una nota – sono 2 in Italia (Roma e Firenze), 2 in Spagna (Barcellona e Murcia) e 1 ciascuna in Germania (Berlino), Ungheria (Budapest) e Finlandia (Turku). A Roma, nello specifico, si prevede la realizzazione di una postazione di ricarica per la mobilità elettrica multisorgente attraverso l’integrazione con rete elettrica, fonte rinnovabile e sistema di accumulo stazionario.

Il progetto – si legge nella nota – prevede una serie di azioni sinergiche tra l’utilizzatore del mezzo elettrico e la rete di distribuzione, come ad esempio la “vehicle to grid” (V2G) ovvero la possibilità per la rete di attingere una certa quantità di energia dalle batterie dei mezzi elettrici per fare fronte ai picchi di richiesta di potenza. Un’altra azione consiste nell’armonizzare ed integrare gli strumenti tecnologici, i modelli di business e il sistema regolatorio attualmente esistenti.

Uno degli elementi chiave di USER-CHI – precisa Enea – è quello di “creare e sviluppare soluzioni di ricarica finalizzate a soddisfare le esigenze e i desideri degli utenti provenienti da diversi contesti socioeconomici e segmenti di mercato. In questa direzione si pone ad esempio anche la contestualizzazione di una postazione di ricarica che dia valore al tempo di ricarica di un veicolo, posizionandola vicino a una serie di servizi utili all’utente come un centro commerciale oppure prevedendo diverse tipologie di ricarica nella stessa postazione”.

La raccolta immediata di feedback dei cittadini anche attraverso dashboard dedicate – conclude la nota – è lo strumento che consentirà di monitorare il livello di soddisfazione del servizio offerto. Le soluzioni verranno esaminate da diversi punti di vista tecnici, che vanno da quello legale-normativo a quello economico, per garantire la vitalità e la replicabilità su larga scala del progetto stesso.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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