(Teleborsa) – Si è dimesso il Presidente di Luca Dal Fabbro. Il Consiglio di Amministrazione di Snam, riunitosi oggi, ha preso atto delle dimissioni dalla carica di Presidente e Consigliere di Amministrazione a partire dalla prossima Assemblea degli Azionisti prevista per il 18 giugno 2020.
Il Presidente ha spiegato di voler tornare a dedicarsi, con ruoli più esecutivi ed operativi, ad iniziative imprenditoriali e manageriali legate alla ripartenza dell’Italia dopo l’emergenza COVID-19, nell’ambito della transizione energetica e dell’economia circolare. Dal Fabbro ha annunciato infatti di voler avviare il primo fondo italiano di private equity focalizzato 100% sull’economia circolare, con investimenti certificati per livello di circolarità da ente terzo indipendente.
Dal Fabbro resterà Vice Presidente di Fondazione Snam, che negli ultimi mesi si è distinta per iniziative di sostegno al Paese e alle comunità.
“Sono felice ed orgoglioso di essere stato presidente di un’azienda che da circa 80 anni ha un ruolo centrale nel sistema energetico ed economico dell’Italia”, ha dichiarato il Presidente uscente, promettendo “resterò vicino a Snam ed alle sue persone, anche attraverso il mio incarico nella Fondazione”.
L’Amministratore Delegato Marco Alverà ed il CdA hanno ringraziato il Presidente Dal Fabbro per il proficuo lavoro svolto nell’interesse della Società, con particolare riferimento al suo rilevante contributo alle nuove iniziative sui temi della corporate governance, come l’avvio del nuovo comitato consiliare ESG e l’introduzione in statuto del criterio dell’equilibrio di genere, e della sostenibilità ambientale, come il progetto per l’eliminazione della plastica in azienda e il progetto idrogeno, oltre che l’impulso dato alla collaborazione tra Snam e Terna.
La nomina di un nuovo amministratore e Presidente è rimessa all’Assemblea degli Azionisti della Società convocata per il 18 giugno 2020,.