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Snam, perfezionata acquisizione 49% rigassificatore OLT Iren

(Teleborsa) – e il Gruppo hanno perfezionato oggi, a valle dell’ottenimento delle autorizzazioni dalle autorità competenti, l’operazione di compravendita attraverso cui Snam ha acquisito una partecipazione pari al 49,07% del capitale sociale di OLT Offshore LNG Toscana, la società proprietaria del terminale di rigassificazione offshore (“FSRU Toscana” – Floating Storage and Regasification Unit) situato a circa 22 km al largo della costa toscana tra Livorno e Pisa.

Il corrispettivo versato da Snam al Gruppo Iren per l’acquisizione dell’intera partecipazione in OLT di titolarità di Iren Mercato nonché della quota residua di un finanziamento soci versato da Iren in favore di OLT, è complessivamente pari a circa 332 milioni di euro (con esclusione di eventuali futuri aggiustamenti in aumento). Il corrispettivo è stato versato da Snam con fondi propri.

A seguito dell’operazione, Snam assume il controllo del terminale di rigassificazione congiuntamente con First State Investments International Ltd. che, tramite la controllata FS SP, ne detiene il 48,24%. Golar Offshore Toscana Ltd. possiede la quota rimanente, pari al 2,69%.

Con una capacità massima annua di rigassificazione di 3,75 miliardi di metri cubi, OLT è il secondo terminale di gas naturale liquefatto (GNL) italiano per dimensioni. Operativo in regime regolato, con una RAB (Regulatory Asset Base) pari a circa 760 milioni di euro al 31 dicembre 2018, OLT ha conseguito nel 2018 ricavi per 112 milioni di euro e un Ebitda di circa 65 milioni di euro.

L’ingresso in OLT rafforza il nostro posizionamento fra gli operatori europei nel GNL e ci consentirà di avere un ruolo ancor più rilevante nel garantire la sicurezza e la flessibilità del sistema energetico italiano, favorendo al contempo la mobilità sostenibile e la transizione energetica – ha commentato l’Amministratore Delegato di Snam Marco Alverà –. Il GNL è un mercato in forte espansione: solo in Italia, nel 2019, la domanda è cresciuta di oltre il 60% rispetto al 2018″.

La dismissione della partecipazione in OLT permetterà al Gruppo Iren di migliorare la propria struttura finanziaria, disponendo delle risorse necessarie per accelerare gli investimenti organici previsti nel piano industriale e per cogliere opportunità di crescita per linee esterne, consolidando la propria presenza nei territori di riferimento”, hanno congiuntamente dichiarato il Presidente di Iren Renato Boero e l’Amministratore Delegato Massimiliano Bianco.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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