(Teleborsa) – Nel 2019 è diventata il secondo mercato al mondo per gli smartphone dopo la Cina. Con un aumento delle vendite pari al 7% l’India ha superato gli Stati Uniti raggiungendo quota 158 milioni di unità. È quanto emerge da un’analisi effettuata da Counterpoint Research.
Rimane, tuttavia, ampio il distacco con le aziende cinesi che, nel corso dello scorso anno, hanno continuato a guadagnare terreno conquistando il 72% del mercato complessivo rispetto al 60% del 2018. In testa c’è Xiaomi che ha visto un incremento delle consegne del 5% confermando una market share del 28%. La compagnia leader cinese ora ha nell’India il suo primo mercato, davanti alla Cina. Al secondo posto si piazza la coreana Samsung, che vede le consegne scendere del 5% e la quota di mercato passare dal 24 al 21%. A seguire, in terza posizione, la cinese Vivo che ha raggiunto una quota del 16% grazie al +76% delle consegne. L’incremento più cospicuo – evidenziano gli analisti – è però quello di Realme, che ha chiuso il 2019 con un +255%, passando dal 3 al 10% del mercato. Al quinto posto si trova Oppo, che è cresciuta del 28% arrivando a detenere il 9% del mercato.