(Teleborsa) – Il nuovo scostamento di bilancio arriva al voto in Senato il 29 luglio, come ha stabilito la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama.
Lo scostamento, già preannunciato nei giorni scorsi dal viceministro all’Economia Antonio Misani, dovrebbe essere “di circa 20 miliardi” che serviranno anche “per cancellare una parte delle tasse rinviate a settembre, uno stralcio di almeno un terzo“, a partire dalle attività più colpite dalla crisi.
Lo ha dichiarato all’ANSA la viceministra all’Economia Laura Castelli, spiegando che per le scadenze rinviate a settembre si sta pensando anche a una rateizzazione più lunga.
Le nuove risorse serviranno anche “per la ripartenza in sicurezza della scuola”, per rifinanziare “enti locali, comuni e Regioni, per aiutare il turismo e per finanziare un pacchetto di misure” per lavoro e imprese.
Da un lato, ribadisce Castelli, ci sarà il rifirnanziamento della cassa Covid e dall’altro “defiscalizzazione e decontribuzione destinate a quelle imprese che assumeranno nuovo personale”.
(Foto: ANSA)