in

Saipem, siglato MoU con con società Golfo per studio fattibilità progetti

(Teleborsa) – ha firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con Gulf Petrochemical Industries Company (GPIC), una joint venture paritetica fra la National Oil and Gas Holding Company del Regno del Bahrain, la saudita SABIC Agri-nutrient Investments e la kuwaitiana Petrochemical Industries.

Oggetto del protocollo d’intesa è lo studio di fattibilità di tre importanti progetti. Il primo riguarda l’incremento della produzione giornaliera di ammoniaca, urea e metanolo di un impianto GPIC già esistente, attraverso soluzioni tecnologiche che consentono la eriduzione del consumo di energia l’utilizzo di gas naturale. Il secondo progetto consiste in uno studio di pre-fattibilità per la costruzione di un nuovo mega-impianto per la produzione di ammoniaca e di urea, mentre il terzo è volto a determinare la qualità delle riserve di gas nei giacimenti scoperti nel 2018 al largo della costa occidentale del regno.

Maurizio Coratella, Chief Operating Officer della Divisione Onshore E&C, ha commentato il memorandum affermando che “costituisce una nuova importante opportunità nel percorso di Saipem verso il rafforzamento della propria presenza e delle relazioni in quest’area strategica“.

Saipem ha annunciato con un’altra nota che il CdA ha nominato per cooptazione Alessandra Ferone quale amministratore non esecutivo e non indipendente, nonché membro del Comitato per il Controllo e i Rischi. La nomina è avvenuta a seguito delle dimissioni del Consigliere Pierfrancesco Latini lo scorso dicembre.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

eBay spicca il volo con rumors offerta ICE

CDP, va a ruba il bond per l'edilizia sociale