(Teleborsa) – Vendite diffuse a Wall Street dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato che l’outlook dell’economia resta incerto con significativi rischi al ribasso.
Sul fronte macro, ad aprile, i prezzi alla produzione negli Stati Uniti sono diminuiti più di quanto atteso dagli analisti, registrando il peggior ribasso su base mensile dal dicembre del 2009.
Tra gli indici statunitensi il Dow Jones affonda con una discesa del 2,34%; sulla stessa linea, viene venduto parecchio lo , che continua la seduta a 2.808,85 punti. Pesante il (-2,04%), come l’S&P 100 (-2%).
Nell’S&P 500, non si salva alcun comparto. Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti (-4,51%), (-2,98%) e (-2,70%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, (+1,30%) e (+0,70%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -5,73%.
In caduta libera , che affonda del 5,72%.
Pesante , che segna una discesa di ben -4,86 punti percentuali.
Seduta drammatica per , che crolla del 4,74%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+3,24%), (+1,82%), (+1,64%) e (+1,56%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -7,46%.
Sensibili perdite per , in calo del 7,33%.
In apnea , che arretra del 6,07%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 6,14%.