(Teleborsa) – Il mondo della tecnologia sta cambiando sotto l’influenza delle nuove tendenze: il digitale e la robotica. Come vivono i giovani questa era del cambiamento che rivoluziona anche i termini tradizionali di tempo e spazio? Questo uno dei temi trattati dal Presidende della Fondazione Terzo Pilastro Professor Emmanuele Emanuele alla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Università Europea Di Roma.
“La rivoluzione digitale – ha spiegato – è strettamente correlata alla globalizzazione, è una fenomenologia inarrestabile ed imprescindibile che coinvolge ogni aspetto della nostra vita e della società”. Ma ha continuato il presidente del terzo pilastro “non bisogna averne timore, ma saperla gestire con intelligenza e competenza. Molti dei mestieri che attualmente si conoscono – ha precisato – verranno cancellati dalla nuova rivoluzione tecnologica e sostituiti dalla macchine. Innanzitutto l’impatto vedrà coinvolti i mestieri a più bassa qualificazione ma anche chirurghi e docenti come per quest’ultimi sta avvenendo all’Ecole 42 in Francia dovranno tener conto di questa rivoluzione”.
“Ma per il presidente, docente, il futuro va visto con ottimismo, nasceranno nuovi mestieri da qui la necessità di una trasformazione del mondo della scuola e dell’università ed in questa ottica – ha spiegato – che si muove la Fondazione Terzo Pilastro, creando presso questa Università Europea il primo Master in Italia in intelligenza artificiale, profili giuridici ed etico antropologici“.
E infine ha concluso con un messaggio di ottimismo e speranza: “Cultura, formazione e spiritualità, queste sono le basi per una vita migliore nell’epoca della rivoluzione tecnologica. Su questi tre pilastri le giovani generazioni potranno affrontare con successo le sfide della nuova era digitale”.