(Teleborsa) – Brilla in borsa con un guadagno del 4,25%. Il produttore di pneumatici attende così con un certo ottimismo i risultati preliminari in calendario per dopodomani 19 febbraio. Gli analisti di Fidentiis, per la verità, non attendono conti brillanti a causa della debolezza dlela domanda in un settore soggetto a molta competizione.
Frattanto, Pirelli ha annunciato di recente che il centro di ricerche a Milano sta sviluppando un nuovo simulatore statico per ottimizzare le fasi di produzione e test degli pneumatici, con l’obiettivo di ridurre i tempi, favorire una maggiore collaborazione con le case d’auto e contenere lo smaltimento dei prototipi, all’insegna della ecosostenibilità.
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del . Al momento, quindi, l’appeal degli investitori è rivolto con più decisione al rispetto all’indice di riferimento.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l’impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 4,602 Euro. La resistenza più immediata è stimata a 4,769. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 4,936, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
(Foto: © Piotr Trojanowski / 123RF)