(Teleborsa) – Effetto Covid sui conti di che chiude il I semestre 2020 in rosso, facendo registrare una perdita netta di 101,7 milioni di euro, rispetto all’utile netto di 307 milioni del primo semestre 2019.
Lo rende noto il Gruppo nella nota che segue l’approvazione della relazione finanziaria al 30 giugno 2020. In netto calo i ricavi, scesi a 1,816 miliardi di euro a -31,6% rispetto al 30 giugno 2019 (-28,5% la variazione organica) per “il forte calo della domanda e la volatilità dei cambi”.
L’Ebit adjusted è riuscito a contenere l’impatto, risultando positivo per 66,7 milioni di euro “grazie al contributo delle efficienze e delle azioni di contenimento costi che hanno limitato l’impatto del calo della domanda e dello slowdown (440,5 milioni di euro nel primo semestre 2019)”.
Il flusso di cassa netto nel primo semestre è stato negativo per 757,5 milioni di euro (-817,4 milioni di euro nel primo semestre 2019, -640,5 milioni al netto dei dividendi distribuiti nel 2019). L’indebitamento finanziario netto a fine periodo era pari a circa 4,265 miliardi di euro, sostanzialmente invariato rispetto ai 4,261 miliardi di fine marzo 2020. Il margine di liquidità era pari a 2,174 miliardi al 30 giugno 2020: garantite per circa 3 anni le scadenze sui debiti finanziari.
I dati hanno portato Pirelli a rivedere i target per il 2020, confermando invece i principali driver operativi (volumi, Price/Mix, efficienze e cost cutting). I ricavi sono attesi a circa 4,15-4,25 miliardi di euro rispetto ai circa 4,3-4,4 miliardi della precedente indicazione, per effetto di “una maggiore volatilità dei cambi”.
Il margine Ebit adjusted è atteso a circa 12%-13% da circa 14%-15% della precedente indicazione per “impatto cambi, materie prime e incremento di altri costi prevalentemente non monetari”.
Confermati investimenti per circa 130 milioni di euro, mentre la generazione di cassa attesa è di circa 190-220 milioni di euro (contro 230-260 milioni della precedente indicazione). Stabile la previsione di un indebitamento finanziario netto a circa 3,3 miliardi di euro.
Oltre ad approvare la semestrale, il CdA di Pirelli ha proceduto alla nomina per cooptazione di Angelos Papadimitriou, in sostituzione del professor Carlo Secchi, dimessosi dalla data odierna, come comunicato il 31 luglio 2020.
Papadimitriou è stato qualificato, in quanto direttore generale della società, amministratore esecutivo. Il board ha altresì nominato il nuovo amministratore quale componente del comitato strategie ampliando da sette a otto il numero dei suoi componenti.
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