(Teleborsa) – Fitch Ratings ha tagliato le stime di crescita del PIL globale per il 2020 da -3,9% a -4,6%, segnalando “un allargamento dello shock provocato dalla pandemia di coronavirus, shock che sta ora mostrando la sua effettiva portata”.
L’agenzia di rating ha abbassato le sue stime sul PIL dell’Italia da -8% a –9,5%. Peggiorano le previsioni anche per gli altri Paesi UE, con la Spagna che scende dal -7,5% al -9,6%, la Francia dal -7% al -9%, la gran Bretagna dal -6,3% al -7,8%. Come riporta l’aggiornamento del Global Economic Outlook, per l’Eurozona è atteso ora un -8,2%, contro il –7% stimato in precedenza.
L’agenzia di rating segnala comunque “un inizio di stabilizzazione delle stime”, con “una ripresa dell’attività economica nei prossimi mesi”. Per il 2021, atteso un rimbalzo del 5,1% per il Pil globale e del 4,4% per l’Eurozona. Invariate invece le previsioni per Stati Uniti (-5,6% nel 2020 e +4% nel 2021), Cina (+0,7% quest’anno e +7,9% il prossimo) e Giappone (-5% nel 2020 e +3,2% nel 2021).